Si sa che io non abbia mai
sentimenti stabili…. Equilibrati .. io combatto sempre con i miei
criceti…
Sembra che io non voglia vivere in
pace … boh?
Oggi è uno di quei giorni che mi
sento che il mio vagoncino del lunapark sta scendendo ad alta velocità e pure in
picchiata sulle montagne russe…
L’aria mi sfiora il mio viso…
velocemente.. quasi in modo tagliente… e le lacrime vengono spazzate via
velocemente .. ma ci sono..!
Ragione e
sentimento..
Razionalità e
istinto…
Chi comanda dei due dentro di noi?
Dentro di me?
Sono sempre i due eterni criceti
che si sfidano l’uno contro l’altro….
Il mio criceto “ragione” è
serioso.. vestito da militare.. con la sua cravattina sistemata per benino..il
suo fucile a tracolla ben carico pronto a sparare….
Invece la criceta femminile
istintiva e folle è uguale a me… ciuffo ribelle… scarpette con tacco a pois..
orecchini rossetto rosso… un cuore grande…
Occhioni grandi che spesso si
commuovono e si riempono di lacrime… perché sensibile e recettiva a ogni tipo di
emozione….
Spesso questa criceta si ritrova
seduta per terra con le gambe incrociate..
O rannicchiata sotto un’albero.. a
godersi i raggi del sole….
Mi spiegate come possono andare
d’accordo questi due animaletti cosi simili ma allo stesso tempo cosi
diversi????
Fanno a cazzotti!
Aiuto! Help me! Soccmel!
Poi si sa…il mondo femminile…. È
femmina.. e viene da venere…
Il mondo maschile viene da marte e
i marziani…. Sono marziani!! E spesso e volentieri non capiscono noi
donne.
Che palle! Loro si stufano delle
nostre menate.
Io a volte rompo le palle. Le rompo
spesso.. rompo pure le uova nel paniere…
A volte mi ci diverto anche… sono
una provocatrice nata.. e amo istigare. Sfidare.. vedere..
sperimentare..
Pero’ si sa che a volte c’è il lato
opposto della medaglia…potrebbe succedere a te.
Che provochi te stessa. E io ora
sto provocando me stessa .. per rompere ogni difesa che mi sono
creata.
Voglio scoprirmi ancora di più ,…
voglio andare in fondo al mio esser cosi
complicato..
Voglio entrare io per prima nella
mia giungla..e sto tagliando con il machete le mie liane.. le
mangrovie….
A piedi nudi.. affronto le rapide
del fiume impetuoso che scorre dentro di me……
Cado.. nell’acqua.. bevo un’po di
acqua.. nuoto contro corrente come i salmoni….
Mi fermo poco piu in la… su uno
scoglio e osservo la mia immagine riflessa
nell’acqua….
E cosa vedo?
A volte un’immagine distorta di
me.. sfocata….
A volte invece un’immagine nitida
ben precisa…..
Mi soffermo a vedere i miei piedi
immersi nell’acqua gelida.. e godo del freddo che invade il mio corpo…ma anelo a
cercare il calore umano di un abbraccio dolce..
Le contraddizioni vivono in me in
modo perenne…
Scandalosamente perenne….
Voglio scalare la montagna e
arrivare sulla vetta.
E stare lassu sulla punta e
guardare il mondo … vedere mille mani che
gesticolano…
Ci
vuole il coraggio di saper cambiare, di abbattere i muri dentro i quali spesso
ci muoviamo, che non sono solo architettonici. ..
Anche
se A volte mi sento come una tigre in gabbia, con la pelle ferita, esposta ad
una tempesta di sale, ferite che bruciano.. ma vado avanti nella tempesta della
vita..
Anche
su di noi tigri…, il linguaggio del corpo e delle immagini, ha preso il posto
del linguaggio delle parole.
Poi
essendo sorda…. Vivo spesso di sguardi…. Di espressioni… di percezioni a fior di
pelle….
Per
noi sordi è tutto molto amplificato….. non sentendo.. con l’udito.. sentiamo fin
troppo in altri modi.. e a volte percepiamo male le
emozioni…
Siamo
animali spesso e volentieri in difesa.. tigri pronte
all’assalto…
Basta
uno sguardo storto… e subito si pensa male… si pensa che l’altro non ci vuole
più bene.. si pensa che l’altro non ci abbia
capito..
Si
pensa che qualcosa è andato male… e si comincia a far vibrare mille corde
all’interno del nostro corpo…della nostra
anima…
E
a volte basta un abbraccio.. un sorriso.. un ..”ci sono” per calmare tutta
quella tempesta che si è mossa dentro di
noi..
Mi
rendo conto che questo è un problema per me.. lo
ammetto….
Io
sono fisica.. emotiva.. tattile… devo toccare.. assaggiare.. godere ogni
emozione.
Non
posso fermarmi.
Il
mio treno è sempre in corsa…. È sempre in giro per il mondo..ma a volte..
desidero tornare alla caverna… e ritirarmi nei miei
pensieri…
Son
capace di ridere e piangere insieme… son capace di arrabbiarmi come una bestia e
subito dopo rendermi conto di quanto siamo scemi a perder tempo prezioso
e
Scrivere…mi
dai un bacio? E l’altro me risponde? Ma sei pazza????? Ma se fino a due minuti
fa mi insultavi?
Ma
sei fuori????? Ah ah ah ah..
È
il fantastico mondo mio. . il mondo delle
donne.
E
forse anche degli uomini.
Il
mio mondo senza punteggiatura.
Mi
è stato chiesto dallo strizza palle se ogni tanto scendo dal ring della vita… e
mi fermo?
E
se qualche uomo .. o situazione … o evento mi faccia scendere dal ring e mi
faccia vedere le cose sotto una diversa angolazione.. una diversa
prospettiva…
Ci
ho pensato sai… e ci ho pure pianto tanto sopra…. Perché ogni volta che son
scesa dal ring… mostrandomi come ero senza veli.. senza difese.. senza
maschere….
Ho
preso tante di quelle delusioni… che mi hanno fatto pentire di esser scesa dal
ring. .. ti metti in gioco.. apri il tuo cuore.. il che significa renderti
vulnerabile .. e poi?
Ma
tutto questo ha una funzione ben precisa nel nostro percorso che è la vita…
tutto serve…
Tutto
serve.. anche i pianti disperati fatti in bagno …
Io
non ho filtri. .. ma devo imparare a mettere la marmitta e dosare le
emozioni…..
C’è
il momento che puoi correre ai 220 km/h e il momento di
fermarsi.
Io
faccio il contrario.
Sono
nata male? boh!
No..
non sono nata male… ho smesso .. o almeno ci provo a non colpevolizzarmi
inutilmente certe volte…
Bisogna
solo conoscersi meglio.. e credo che molti di noi non si conoscano
profondamente.
Credono
di conoscersi… invece… non sanno un chechezzo e giudicano gli altri.
Fanno
i professori… puntano il dito… fanno le morali di vita… criticano… e poi al
primo momento di difficoltà spariscono.
Io
li chiamo i codardi. E io non smettero’ mai di combattere contro l’ipocrisia e
la codardia.
Mi
fanno salire la pressione e mi escono gli occhi fuori dalle
orbite.
Potrebbero
farmi un favore e farmi uscire un po’ di tette fuori.. ma niente…
grrrrrr
Ecco
il perché scavo dentro di me…
Per
conoscere la profondità del mio essere... ma spesso mi perdo...
e si perdono gli altri.. ma poi vi ritrovo.. ci ritroveremo ...
perchè prima o poi a tutto c'è un ritorno..
e si perdono gli altri.. ma poi vi ritrovo.. ci ritroveremo ...
perchè prima o poi a tutto c'è un ritorno..
Amen... che la pace sia con voi..
in modo ironico e provocatorio.
clic ;)
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